domenica 11 novembre 2012

Digitool#1

Per la logica della condivisione gratuita che dovrebbe ispirare la rete e gli amanti del digital, mi permetto di riproporre agli assenti qualche passaggio interessante del primo incontro Digitool di Digital Academia, con Stefano Mizzella.

"La perfezione si raggiunge non quando non c'è più niente da aggiungere, ma quando non c'è più niente da togliere", Antoine de Saint-Exupery

Per me che ho sempre vissuto in ambienti marketing e che ho fatto della ragione e dei numeri il mio credo, è stato illuminante avere un'interpretazione esterna della dicotomia tra web designer e web marketer; direi vitale e di grande spunto, dal momento che oggi mi trovo a lavorare a stretto contatto con i web designers senza miei simili web marketers. Una frase un po' criptica e poco esemplificativa, per dire semplicemente che per fare del buon web marketing bisogna avere competenze trasversali e tenere la mente aperta. Di più non dico, se no svelerei il corso...

Web agency interessanti da cui trarre ispirazione:
> AKQA
> Wieden+Kennedy
> FROG
> Razorfish

martedì 2 ottobre 2012

Social network B2B con un po' di ironia

Cosa significa fare marketing in un settore B2B?
A livello teorico potremmo disquisire sull'applicazione delle 4P al B2B, con i dovuti adattamenti e le dovute reinterpretazioni ma pur sempre marketing; nella realtà, B2B spesso si traduce in fiere, pubbliche relazioni, qualche sporadica e molto targetizzata pubblicità, siti web vetrina e spesso nulla di più.
Ma con l'avvento dei social network come la mettiamo? Siamo poi così distanti dai brand del mass market? Certo una società d consulenza difficilmente arriverà agli oltre 30 mln della fanpage di Starbucks, ma con le dovute proporzioni non siamo affatto su pianeti poi così lontani.
Ecco un articolo molto interessante sui Social Network nel B2B che vi rilancio, rubando volutamente e consapevolmente l'immagine dell'amico Fabio Rizzo, by Fisco 7.

lunedì 16 aprile 2012

L'evoluzione digitale del CRM

Una chiacchierata informale ma non per questo in difetto di contenuti, sul CRM e gli effetti della sua evoluzione digitale. Approfondimenti e spunti di riflessione, supportati da alcuni casi aziendali di successo: Pellegrini, Arval, Zurich, Stefanel.

Il settore dell’abbigliamento ha subito una grande rivoluzione con l’avvento di Internet e del web 2.0, non solo in termini di nuovi canali di comunicazione e innovazioni tecnologiche, ma soprattutto in termini di rivoluzione culturale e abitudini di consumo.
Nel 2009, anno in cui il settore moda registrava tassi di perdita a due cifre, on line l’abbigliamento segnava una crescita del +42% a fronte di un giro d’affari di oltre 300 mln di euro.
Risultati economici che hanno supportato e accelerato la digitalizzazione del settore moda, promuovendo una cultura orientata al web e una maggior tendenza alla sperimentazione sui new media.

In questo contesto di networking e di comunicazione many-to-many, in cui la relazione diretta con il cliente finale non può prescindere dalla consapevolezza della continua ingerenza e influenza della community; il CRM è già diventato eCRM, ma la vera rivoluzione non sta solo nell’utilizzo degli strumenti digitali di comunicazione diretta quanto nella capacità di questi di
generare un effetto virale e mobilitare la community, on line e off line.

domenica 18 marzo 2012

Pinterest

Performance di crescita esplosive e un target spiccatamente donna, tanto che è entrato facilmente e velocemente nel digital media mix delle imprese; ma qual è il fattore critico di successo di questo social network? Solo una moda passeggera o un trend sostenibile?
Reale novità o semplicemente un'ottima campagna di lancio, ma niente di nuovo rispetto ai precedenti Flickr o Picasa? Read more on Pinterest, il segreto del successo attraverso il web marketing
Di sicuro un'ottimo mix di sostanza e apparenza, ma alcuni fattori distintivi e di successo non si possono davvero negare.
> DIGITALIZZAZIONE DI ABITUDINI TIPICHE DELLA REALTA' QUOTIDIANA
PIN e RE-PIN virtuali, così come a casa o in ufficio attacchiamo post-it per ricordarci quello che dobbiamo o vorremmo fare. Dagli appunti attaccati sul frigorifero alla bacheca virtuale: immagini e video di luoghi, oggetti di design, alimenti, abitazioni organizzati in piccole fotografie rettangolari, i "pin", come se fossero appuntati su una superficie di sughero con uno spillo.
> SEMPLICITA' D'USO
La piattaforma è estremamente facile e intuitiva, complice anche il codice prettamente visivo e basato sulle immagini; ma ancora di più è facile il reperimento/caricamento delle immagini: posso arricchire la web-bacheca non solo attraverso upload di immagini proprietarie, ma anche pinnando immagini viste su altri siti web (diritti permettendo).
> INTERESSI E RELAZIONI
Statistiche di Facebook alla mano, le immagini sono pur sempre i contenuti preferiti dalla rete e che riescono a creare maggior coinvolgimento in assoluto e in qualsiasi campo; va da sè che un social ntwk basato proprio sulle immagini significa dare libera espressione alle emozioni e facilitare le relazioni.